Di cosa possiamo lamentarci con una compagnia aerea?

In questo articolo vi diamo alcuni consigli molto pratici da tenere in considerazione in caso di incidenti con le compagnie aeree. Non fa mai male avere una dose di informazioni, perché molti passeggeri non sanno come fare un reclamo con la propria compagnia aerea e questo porta spesso l'utente a sentirsi smarrito e senza assistenza in aeroporto.

Sia per lo smarrimento del bagaglio (di cui abbiamo parlato in un precedente post), sia per i ritardi e le cancellazioni, il viaggiatore può tutelarsi a norma di legge ed è necessario esserne a conoscenza per poter fare un reclamo, in quanto tutelato dal Regolamento Europeo 261. Il reclamador.es, una società online che si occupa di difendere l'utente nei confronti delle grandi compagnie, ha lanciato una serie di consigli da tenere in considerazione per avviare un reclamo in caso di incidente nel nostro volo. Qui li riassumiamo!

1. Ritardi del volo

Gli utenti hanno il diritto di essere informati non appena si verifica un ritardo. È dopo 2 ore di ritardo che il viaggiatore può richiedere assistenza e pasti e un risarcimento economico se il volo è in ritardo di oltre 3 ore. Questi risarcimenti variano a seconda della distanza del volo, da 250 a 600 euro.

2. Cancellazione del volo

Se la partenza del trasporto alternativo avviene il giorno successivo o più tardi, la compagnia deve fornire l'alloggio e il trasporto necessario per il viaggio. Ciò è indipendente dalla compensazione pecuniaria per il ritardo.

3. Perdita o danneggiamento del bagaglio

Il primo passo è presentare un PIR (Rapporto di Irregolarità Bagaglio) allo sportello della compagnia aerea e, una volta compilato, è possibile richiedere fino a 1.300 euro per danni, ritardi o incidenti al nostro bagaglio di viaggio. Sebbene ci sia una scadenza di 21 giorni, è consigliabile presentare questo documento dopo l'atterraggio. Inoltre, è consigliabile fare una dichiarazione di valore al momento del check-in se si viaggia con un oggetto importante, per poterlo richiedere in caso di incidente. Per sapere come comportarsi in caso di smarrimento del bagaglio, potete leggere il nostro post.

4. Negato imbarco per overbooking

Sebbene sia una prassi dell'Unione Europea, in caso di overbooking anche i passeggeri hanno una serie di diritti di cui possono avvalersi e che contemplano anche lo stesso risarcimento di cui alle sezioni precedenti.

5. Utilizzo del biglietto di ritorno senza aver utilizzato il biglietto di andata

Si tratta della cosiddetta clausola No Show, in base alla quale se una delle tratte non viene utilizzata, le altre tratte del biglietto vengono automaticamente annullate. La sua applicazione in Spagna è stata dichiarata illegale dalla Corte Suprema dopo numerosi reclami da parte dei consumatori, per cui l'utente potrà reclamare se gli viene negato l'uso di uno dei biglietti.

A sua volta, il Regolamento 261 copre i viaggiatori dei voli charter, che sono quelli contrattati da un tour operator per trasportare i propri clienti in un determinato luogo, così come i voli che fanno parte di pacchetti turistici, che includono più di un servizio turistico come alloggio, noleggio auto o biglietti per eventi. Pertanto, in caso di incidenti, i passeggeri di questi voli hanno gli stessi diritti e lo stesso risarcimento.

Ogni passeggero ha i suoi diritti, quindi tenete a mente questa serie di consigli prima di partire per il vostro volo.

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